Lavorazione della pietra |
Il paese, dal castello a tutte le abitazioni del centro storico, è interamente costruito in pietra, la pietra di Cirigliano, a testimonianza del ruolo fondamentale che essa ha ricoperto fin dagli albori per gli abitanti del borgo.
La pietra di Cirigliano (arenaria feldspatica) ancora oggi estratta dalle sue cave costituisce un’ importante risorsa ed una occasione di sviluppo per artigianato locale,viene esportata in ogni parte del mondo e costituisce un importante strumento economico per quanti la lavorano e la commercializzano.
Trova impiego peculiare per pavimentazione e rivestimenti oltre che per la realizzazione di elementi di arredo, interni ed esterni, moderni e raffinati. La pietra di Cirigliano è particolarmente adatta nei restauri di centri storici, monumenti, piazze ed edifici di interesse artistico. Squadrata e scalpellata a mano può essere utilizzata per opere di pregevole fattura. Fra i manufatti di più elevato valore estetico troviamo portali, caminetti e arredi da giardino. |
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Lavorazione del legno |
L’attività, nel passato, era piuttosto diffusa e consisteva nella realizzazione di oggettistica di vario genere, prodotti di piccolo taglio come: ciotole e mestoli decorati, fiaschette, ed oggetti grandi come: botti, mobili, infissi, porte, ecc., tali lavorazioni erano destinate, nel passato, ad usi prevalentemente pratici.
A Cirigliano, oggi il mestiere del falegname è quasi completamente sparito, vi sono solo pochi esempi di persone ancor oggi appassionate a tale tipo di “attività”, lavorazione che attualmente ha perso la sua connotazione prettamente pragmatica, trasformandosi in lavorazione artistica del legno: ovvero realizzazione di vere e proprie opere scultoree lignee aventi come soggetto gli elementi della tradizione rurale e religiosa del luogo. |
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